top of page
  • Immagine del redattoreBoss

Il bonus bici è stato una marchetta?

L'altro giorno ero a pranzo con un collega, che non è ciclista, a commentare le ultime notizie di politica. Iniziando a criticare i vari provvedimenti del governo si arriva, inevitabilmente a parlare di bonus bicicletta. Come potete facilmente immaginare, quando si sfiora questo argomento mi metto a litigare animatamente contro chiunque si mostra contrario, che sia un amico o uno sconosciuto che commenta sui social, cambia poco.

Ed a ragion veduta direi perché di solito gli argomenti sono:

"sono soldi buttati in giocattoli" "i monopattini sono pericolosi" "con la bici non si può andare a lavoro perché si suda" "sì, ma la usi solo d'estate" oppure il mio preferito "eh , ma anche la bici elettrica inquina". Concetti così lontani dalla realtà, eppure abbastanza diffusi, che è anche frustrante e mi sono stufato di controbatterli con la logica

Stavolta però il ragionamento, seppur avverso, mi ha disarmato per la sua banale semplicità. Il bonus bici non serve a nulla, è solo una mancetta elettorale, perché la bici è già il mezzo più economico, non devi farlo costare di meno, devi rendere più facile il suo utilizzo.


Inconfutabile. C'è solo una cosa da aggiungere. Oltre a realizzare ciclabili, rastrelliere custodite, intermodalità e tutte quelle belle cose di cui si parla, servirebbe soprattutto che le persone capiscano che muoversi in bici non solo è economico, ma anche bello e divertente.

Ed è uno dei motivi per cui ho aperto questo blog. Dal basso delle mia bravura a scrivere, sarei super soddisfatto se una sola persona si appassionasse alla bici leggendolo.


10 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page